Scegliere la moda sostenibile è l’unica strada possibile per salvaguardare l’ambiente, i diritti dei lavoratori e le scelte dei consumatori. Grazie alla consapevolezza che il cambiamento in questo settore è necessario, il mercato sta cambiando. E lo sta facendo mettendo a punto accorgimenti e attenzioni che mirano a rispettare e a dare un aiuto concreto al nostro pianeta, sempre più in sofferenza a causa dell’inquinamento e della gestione poco oculata degli ultimi alcuni decenni. Tutto può diventare sostenibile, anche il nostro stesso stile di vita. Migliorare il modo di fare shopping, per esempio, può essere il primo passo per approcciare questo nuovo modo di vivere. Come? Puntando sulla qualità, leggendo attentamente le etichette, prediligendo brand certificati: in due parole, diventando consumatori consapevoli. A differenza di altri materiali del settore tessile, i capi in pelliccia possono essere tagliati nuovamente e trasformati seguendo l’evoluzione della moda. La pelliccia è uno dei pochi capi di abbigliamento che vengono tramandati e spesso utilizzati da più generazioni.
La pelliccia sintetica invece è generalmente costituita da derivati del petrolio, una risorsa non rinnovabile. La produzione, il trasporto e lo smaltimento delle sostanze petrolchimiche può causare importanti problemi ambientali. Come altre materie plastiche, questi materiali non si decompongono facilmente e restano nelle discariche per secoli. Per questo motivo la pellicceria rappresenta un settore che ha fatto della sostenibilità uno dei suoi cavalli di battaglia, dotandosi di regole ancora più stringenti di quelle istituzionali quali la certificazione dell’azienda, la tracciabilità del prodotto, il benessere degli animali e una maggiore trasparenza. E’ sempre quindi più ecologico parlare di vera pelliccia piuttosto che di pelliccia sintetica. La nostra missione è la distribuzione etica di pelli di qualità ai nostri clienti che hanno scelto liberamente di indossare la pelliccia.